Società e cultura: argomenti d'interesse generale
Il diavolo e la sua corte. Nella tradizione popolare
Libro: Copertina morbida
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2023
Una raccolta di leggende "nere" non può partire che dal diavolo per ritornare a lui, il principe delle tenebre, per definizione antica ed usuale. Dall'egiziano Set, dio del buio e della notte, al persiano, tenebroso Ahriman, nato da un dubbio del dio della luce, ai nostrani e casalinghi diavoli, il nero si addice al demonio e alle sue operazioni (almeno quanto il rosso, altro colore diabolico). Tanto che, dovendo estrarre dal corpo delle leggende italiane il presente repertorio "nero", s'è adottato il criterio di riprodurre quelle leggende, in cui sia accertata la presenza del grande nemico, reale o simbolica, diretta o indiretta, esplicita o implicita: sia ch'egli tenga il campo con attributi personali e realistici, sia che si celi dietro il velo del prodigio o del sortilegio, sia che suggerisca o tenti d'indurre negli uomini atti di magia, di sangue, di ribellione. Le leggende "nere" sono le leggende del diavolo e delle sue infinite trasformazioni: uomo, bestia, spirito, voce della coscienza: è sempre lui, il gran bugiardo, il tentatore, il trasformista. Vincitore o vinto, gabbato o truffatore, il diavolo delle leggende vive tra gli uomini e con gli uomini, per la loro dannazione.
Ci salveremo insieme. Perturbazioni, incertezze e opportunità ai tempi di Covid-19
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 252
L'apprendimento umano è un complesso processo evolutivo che origina dalle prime esperienze senso-motorie e dall'esplorazione congiunta dell'ambiente e dei contesti di appartenenza. La condivisione cognitiva e affettiva dell'apprendimento genera un sapere più ricco e articolato che diventa concettualizzato, trasmissibile e replicabile. Questo libro unisce punti di vista professionali diversi sulla pandemia influenzale che ha colpito il pianeta Terra. La nostra esistenza è stata sconvolta, è crollata la convinzione di onnipotenza e l'intera umanità è stata costretta a un confronto serrato con il senso di fragilità, incertezza, alterazione dei riti sociali e di passaggio. Di fronte a qualsiasi calamità, le certezze acquisite crollano e lasciano posto allo sgomento e al terrore. La consapevolezza che ne deriva obbliga, però, a formulare riflessioni su possibili mutamenti e riposizionamenti, nonostante i vissuti catastrofici che, spesso, accompagnano questo processo. W. Bion (1981) ci invita a considerare qualsiasi cambiamento non come un disastro, bensì come un'opportunità di crescita e di arricchimento.
Guida alla percezione del viaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2022
pagine: 256
Da quando si è organizzato in società complesse, l'uomo si è messo in viaggio spinto dalla sete di conquista di nuovi territori e dall'impulso di scambiare prodotti e opere artigianali o artistiche. Solo in un secondo tempo, singoli individui hanno affrontato il viaggio per esigenze diverse, ad esempio per conoscere le usanze degli altri popoli, per studiarne lo sviluppo o per condividere le illuminazioni letterarie o scientifiche. Vi sono casi, nell'antichità, di pensatori e filosofi che hanno effettuato viaggi per recuperare la sapienza delle epoche precedenti e, in tempi più moderni, di intellettuali che si sono mossi per immergersi nell'atmosfera di ambienti culturali diversi, per imitarli o scambiarsi informazioni e divenire, poi, cantori di terre desolate che richiamano i panorami del nostro inconscio. Altra spinta è data dalla possibilità di indagare e denunciare squilibri sociali, razzismi e sfruttamenti in paesi senza libertà di informazione. Non esiste qualcosa di più istruttivo del viaggio, che rende il viaggiatore parte integrante di un nuovo mondo, lontano o vicino che sia. Ogni luogo, con le proprie bellezze, i paesaggi, le tradizioni, la cultura, è in grado di aprire nuove prospettive a chi fino a prima ne aveva soltanto letto o fantasticato. In che modo, dunque, è percepito il viaggio? Cosa spinge l'uomo a valicare i confini della propria terra? Perché il viaggio di ritorno è sempre più breve di quello di partenza? Gli autori di questa guida raggruppano le esperienze più emozionanti e significative della storia, riportando il viaggio attraverso l'anima e gli occhi degli esploratori, gli intellettuali e gli scrittori che, spinti dalle ragioni più varie, si sono persi nel mondo e nelle sue innumerevoli possibilità.
Lux tenebrae. Illuminati. Il volto occulto del nuovo ordine mondiale
Adam Kadmon
Libro: Copertina rigida
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2021
pagine: 381
"Ormai non è più questione di preoccuparsi della fondazione di un Nuovo Ordine Mondiale quanto piuttosto della modalità attraverso cui intendono conseguirlo."
La macchinazione. Realtà virtuali e web illusioni
Jacopo Andreoni
Libro: Libro in brossura
editore: Prospettiva Edizioni Services & Publishing
anno edizione: 2021
pagine: 96
Sotto le sembianze di strumenti "utramoderni" che sembrano moltiplicare vantaggi e comodità si cela una macchinazione: la nuova congiura digitale che ha convinto le persone che internet e i dispositivi tecnologici sono indispensabili. L'ampia diffusione di pc e smartphone sono all'origine di un'umanità senti-mentalmente impoverita e sotto controllo, intrappolata in reti di relazioni fasulle e violente, più individualista e incapace di fare da sola. Un libro per suscitare riflessione e consapevolezza sui danni dell'abuso tecnologico e proporre una nuova umanizzazione.
2K10. L'anno zero dei social
Andrea Panciroli
Libro: Copertina morbida
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2021
pagine: 257
Disclaimer. Questo libro contiene verità scomode e caustiche. Se vi aspettate di trovare tra queste pagine la solita biografia "2K10" non fa per voi. Questo libro infatti nasce con una premessa: raccontare quello che non vi hanno mai detto su come funziona il web. Ecco perché Andrea Panciroli ha deciso di togliersi definitivamente la maschera del Pancio e di mettere a nudo non solo se stesso, ma tutti i meccanismi che si celano dietro al lavoro più ambito, criticato e giudicato degli ultimi anni: l'influencer. Con il suo stile cinico, ironico, senza perbenismi e senza peli sulla lingua, Andrea racconta la sua storia e ci svela come ha influenzato un'intera generazione con i suoi video irriverenti, come ha sacrificato la sua vita privata per passare 20 ore al giorno su Facebook, Instagram o YouTube, come ha creato un personaggio a tavolino e plasmato tutti i suoi contenuti in base ai gusti e alle reazioni del suo pubblico. Attraverso il suo percorso, rivela da dentro come funzionano i social, cosa vuol dire davvero lavorare sul web, quali sono le tecniche di marketing di cui tutti noi siamo vittime inconsapevoli. E, circondato da video virali, episodi memorabili, epic fail indelebili e imprese trash, Andrea ricostruisce per la prima volta anche la storia dei social network: palcoscenici di persone, personaggi e troll, datori di fama e infamia, capaci di influenzare influencer e spettatori. Un racconto divertente ma anche spaventoso, una testimonianza fondamentale dei primi anni di vita dei social e la confessione di un uomo che, dopo anni passati dietro uno schermo, depone le armi e ci mostra il dietro le quinte del suo successo.
Come avviene il cambiamento
Cass R. Sunstein
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 383
Come avviene il cambiamento sociale? Quando decollano i movimenti sociali? Con l'aiuto dell'economia comportamentale e di altre discipline, Sunstein ci aiuta a comprendere il modo in cui la società cambia. Egli si concentra sul ruolo cruciale delle norme sociali e sul loro frequente collasso. Quando le norme spingono le persone a tacere, anche uno status quo impopolare persiste. Le molestie sessuali, per esempio, un tempo erano qualcosa che le donne dovevano sopportare. Ma un giorno qualcuno sfida la norma: un bambino esclama che il re è nudo; una donna dichiara «Me too». Con l'autorevolezza e l'acume concettuale di sempre, Cass Sunstein porta nuova luce sui diversi modi in cui il cambiamento avviene (dall'imposizione al nudge alla reazione a catena) per aiutarci a governarlo e a farne buon uso.
Gli scrocconi. Per ogni italiano che lavora, dieci vivono sulle sue spalle
Francesco Vecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2021
pagine: 144
«Questo libro nasce da una domanda che non si può più ignorare: potremo tornare al livello di benessere che abbiamo raggiunto e mantenere i diritti che consideriamo acquisiti se tutto il peso poggia sulle spalle di pochi? Se sono così tanti gli italiani che non lavorano, se sono così tanti quelli che lavorano ma non pagano le tasse, potremo mai salvarci?». In Italia vivere sulle spalle degli altri è piuttosto semplice. Sono moltissimi quelli che scelgono di non lavorare, oppure di farlo ma senza dichiararlo. Sono quelli che non fanno mai la loro parte, che alzano le mani quando c'è da saldare i conti. Sanità, scuole, pensioni: per loro è tutto gratis. Bonus, aiuti e sgravi fiscali: un tesoretto da arraffare. È giunto il momento di chiamarli con il loro nome, Gli scrocconi. In questo libro tagliente e documentatissimo, Francesco Vecchi dimostra che gli scrocconi si moltiplicano mentre il nostro paese, con i suoi 60 milioni di abitanti, si regge ormai su un manipolo di italiani operosi che "tirano la carretta" per tutti: 5 milioni di individui che si spaccano la schiena e che dallo Stato ricevono molto meno di quanto versino in tasse (di solito, almeno la metà dei redditi). Tra sgobboni e scrocconi c'è naturalmente un'ampia via di mezzo, fatta di onesti lavoratori, disoccupati veri e famiglie in reale difficoltà. Ma in un paese che non sa distinguere tra chi è davvero povero e chi no, anche le misure di giustizia sociale rischiano di alimentare nuova iniquità: iniquità nel premiare il merito, iniquità nel distribuire i carichi, iniquità nel chiedere sacrifici. Ora che la pandemia di Covid-19 rischia di spezzare la schiena produttiva del paese, l'esigenza di un fisco finalmente equo e sensato è più pressante di qualsiasi altra. Redistribuire gli oneri dell'attività economica è urgente tanto quanto la lotta alla povertà, che spesso è solo la maschera del lavoro nero e dell'elusione fiscale. Certo, per i politici è più facile promettere redditi, assegni, bonus e altri aiutini. Ma non potremo mai più aiutare nessuno se gli italiani che lavorano e pagano le tasse si avviano all'estinzione.
Riservatezza
Stefano Rodotà
Libro: Copertina morbida
editore: Treccani
anno edizione: 2021
pagine: 108
Google decide come dobbiamo avere accesso alle notizie, scegliendo per noi quelle più adatte. Facebook ci consiglia gli amici, le foto e le cose che ci piacciono. Amazon intuisce quale sarà il prossimo libro che leggeremo - e nel frattempo coglie l'occasione per vendercelo. Benvenuti nell'era dell'algoritmo, della condivisione dei dati, dell'uso dei big data. Benissimo, ma che fine ha fatto la nostra privacy? Affrontare un ragionamento sulla riservatezza significa costruire una struttura a protezione della libertà dell'individuo e della società. Stefano Rodotà, uno dei più importanti giuristi del Novecento, ha delineato l'orientamento teorico alla base dei protocolli di protezione dei dati dei cittadini, in pagine tanto utili per il singolo individuo quanto significative per lo sviluppo culturale dell'intera società. Il saggio di Antonello Soro illustra il percorso di ricerca e la riflessione intellettuale di Stefano Rodotà, mentre Franco Gallo, presidente di Treccani, ci offre un affettuoso e sentito ricordo dell'autore.
Per natura, secondo natura. L'origine medievale dell'attuale dibattito teologico, etico e giuridico
Alessandro Severino
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 450
Quante volte sentiamo dire che per natura siamo esseri liberi, autonomi, capaci di amare e di scegliere, uguali... Dove si fondano tali affermazioni? Cosa significa "per natura" e con quali saperi possiamo determinarne il significato? Attingendo alla filosofia e alla teologia di ogni tempo, e in particolare al pensiero di Tommaso d'Aquino, questo libro mette a fuoco una nozione oggi utilissima nei campi dell'etica, delle scienze sociali ed economiche, ma soprattutto in Teologia.
L'ipocrisia ci salverà dalla barbarie. Riflessioni di un radical chic
Guido Panico
Libro: Copertina morbida
editore: Francesco D'Amato
anno edizione: 2021
pagine: 104
Il libro vuole essere un elogio dell'ipocrisia e con essa del buonismo dei radical chic. Forse, nessun comportamento è più disprezzato dell'ipocrisia. Sette paragrafi senza titoli che affrontano alcuni aspetti del processo in atto di decivilizzazione: dall'eclisse dell'idea di compromesso, a quello delle buone maniere, alla maledizione del sentimento della vergogna. Lo scritto si muove in senso sia sincronico che diacronico. Il tono è ironico. In appendice trovano posto due piccoli e ironici vocabolari di dieci parole ciascuno: il primo delle parole amate dai radical chic, il secondo di quelle disprezzate dai cattivisti. Ai cattivisti è dedicato un capitoletto che è come un Manifesto del cattivismo stesso.
Femminicidi a processo. Dati, stereotipi e narrazioni della violenza di genere
Alessandra Dino
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 199
Il volume espone i risultati di una ricerca sulle rappresentazioni del femminicidio in ambito giudiziario in Italia, illustrandone il quadro teorico, le scelte metodologiche, l'impianto analitico, gli strumenti. La tematica del potere e della diseguaglianza tra i sessi è analizzata attraverso le definizioni fornitene in ambito giuridico e nei codici penali, esplorandone i significati sociali e questionando i possibili ancoraggi politici ed economici, attraverso il modello del "campo giuridico" di Bourdieu quale luogo di espressione di una forza simbolica che contende il potere ad altri "campi sociali". L'indagine empirica è condotta attraverso un triplice livello di approfondimento di natura quali-quantitativa. Il primo riguarda l'analisi quantitativa di un corpus di sentenze sui casi di femminicidio andati a giudizio tra il 2010 e il 2016. Il secondo riguarda l'esplorazione delle cornici di senso e dei dispositivi retorici del discorso giudiziario sui casi di femminicidio mediante l'analisi del racconto della violenza sulle donne, condotta su una selezione ragionata di sentenze. All'approfondimento della sfera delle rappresentazioni sociali sulla violenza di genere è dedicato, infine, il terzo livello della ricerca, che analizza — mediante interviste a testimoni privilegiati — le definizioni "esperte" della violenza di genere estrema, consentendo di individuare i frames entro cui il discorso giudiziario sul femminicidio viene consegnato alla pubblica opinione e di selezionare i dispositivi di narrazione-argomentazione utilizzati, raccogliendo al contempo informazioni e proposte su fonti e attività giuridiche, su politiche pubbliche e sulle azioni messe in atto sui territori. Contributi di Clara Cardella, Gaetano Gucciardo, Laura Sapienza.