EGEA
Data science con python. Dai fondamenti al machine learning
Joel Grus
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 384
La data science è una moderna disciplina che combina aree della matematica e informatica per estrarre conoscenza e valore dai dati con metodo scientifico. La conoscenza ricavata dai dati è alla base di previsioni e decisioni aziendali e governative, di scoperte scientifiche, di studi di fenomeni sociali, ma anche di applicazioni di intelligenza artificiale che, dalla computer vision alla elaborazione del linguaggio naturale, stanno rivoluzionando l'economia e la società. Il successo internazionale del libro si deve alla straordinaria capacità di introdurre la disciplina da zero con applicazioni in Python, il linguaggio di programmazione standard de facto in questo ampio settore che va dall'analisi dei dati al machine learning. I concetti sono spiegati con esempi facilmente comprensibili, al punto che il libro offre un percorso d'ingresso anche a chi si avvicina alla disciplina senza una particolare preparazione in informatica e matematica. La data science è diventata prioritaria negli investimenti e quindi anche nella ricerca di personale esperto.
La trasformazione digitale delle vendite. Innovare strategie e processi commerciali con le tecnologie
Paolo Guenzi
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il tema della digital transformation nelle vendite è estremamente importante nelle aziende, ma largamente trascurato dalla letteratura manageriale: mentre abbondano manuali e ricerche sulla trasformazione digitale a livello di strategia aziendale, è molto raro trovare contributi su come attuarla in concreto nelle reti di vendita. Il libro si propone di colmare questa lacuna offrendo al lettore sia un modello organico e strutturato per la gestione della digital transformation nel commerciale, sia un piano di trasformazione che aiuti manager responsabili dell’area sales a traghettare le proprie strutture commerciali verso la digitalizzazione. Utilizzando i risultati di decine di ricerche, l’autore analizza tutti gli elementi utili a definire un piano integrato di digital transformation nelle vendite, la cui assenza, incompletezza o disorganicità rappresenta il limite e il problema principale per la maggior parte delle aziende. Il volume è arricchito da esempi pratici, strumenti di analisi e di supporto alle decisioni, numerose interviste ai manager di importanti aziende che forniscono indicazioni preziose su come attuare con successo la trasformazione digitale nel commerciale.
Sotto il segno dell'ignoranza
Paolo Iacci
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 183
L’ascolto incondizionatamente concesso senza applicare troppo spirito critico e le responsabilità troppo spesso attribuite a persone impreparate rappresentano la nuova questione morale in cui oggi si dibatte l’Italia. La competenza pare aver abdicato a favore dell’ignoranza che, anche grazie agli strumenti di comunicazione messi a disposizione dalla rete, si è conquistata un’inedita capacità di «farsi sentire». Approfittando della volontà di cambiamento che spira nel Paese, questa tendenza è riuscita a farsi largo tra la classe dirigente e nel confronto pubblico: in politica così come nei media l’astio verso i tecnici e gli esperti, ormai culturalmente dominante, impedisce spesso l’espressione libera e pacata del pensiero meritocratico. Una volta l’ignoranza era causa di vergogna, mentre ora viene ostentata come motivo di vanto, sinonimo di schiettezza, onestà e vicinanza ai problemi della gente, e chi difende il merito e crede che la competenza sia un elemento fondamentale per coprire posizioni di vertice è messo sotto attacco. L’emergenza Covid-19 ha rappresentato forse, almeno in parte, un’eccezione. Ma non illudiamoci: si è trattato solo di un rinsavimento momentaneo. Il volume analizza le cause di questa situazione, dal degrado della scuola alle dinamiche familiari che abbassano progressivamente le aspettative nei confronti dei giovani, e ne descrive gli effetti, dall’impoverimento intellettuale della classe dirigente al diffondersi di una cultura antiscientifica, fino alla perdita di competitività dell’intero nostro sistema produttivo. Salvarsi è tuttavia possibile, a condizione di saper cogliere quei segnali importanti che il libro ci aiuta a scovare e dai quali ripartire. Con un'intervista a Umberto Galimberti.
Economia del mercato mobiliare
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 671
Il volume, arrivato alla sua settima edizione, propone un percorso formativo di base sulle tematiche dell’attività d’intermediazione mobiliare adatto sia per gli studenti universitari, sia per gli operatori del settore. Gli argomenti trattati coprono il tema centrale delle scelte di investimento in termini di valutazione dei profili del rendimento e del rischio con riferimento ai singoli titoli e ai portafogli di valori mobiliari e affrontano aspetti specifici di particolare attualità inerenti la finanza comportamentale, la struttura e l’efficienza dei mercati mobiliari, gli strumenti derivati. Il metodo di analisi è rigoroso e centrato sul bilanciamento dei profili teorici e di quelli pratici, questi ultimi sviluppati, laddove ritenuto utile e necessario, tramite un’esemplificazione ricca e puntuale. L’approccio espositivo diretto e immediato e il costante aggiornamento fanno dell’opera un punto di riferimento sulla materia.
Startupper in azienda. Liberare il potenziale imprenditoriale nascosto nelle organizzazioni
Roberto Battaglia
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: XVII-296
Le organizzazioni sono piene di persone con capacità imprenditoriali inespresse che non sempre trovano le condizioni adatte per rivelare pienamente il loro potenziale. La conseguenza? Nel migliore dei casi si adattano e fanno diligentemente quanto viene loro ordinato, per evitare di vedersi rallentata la carriera. Nei casi peggiori si rassegnano, demotivate fino alla frustrazione. In alcune situazioni arrivano a lasciare l'azienda. E la cosa singolare è che qualche manager considera queste decisioni opportunità inaspettate (un irrequieto in meno da gestire), piuttosto che occasioni mancate e una perdita secca di capitale intangibile. Insomma, le aziende non rappresentano generalmente il posto ideale per fare lo startupper. La buona notizia è che un numero crescente di organizzazioni (anche fra quelle più tradizionali e regolate) si sta chiedendo come si possano gestire l'energia e l'intraprendenza interna senza ucciderle nella culla. La tesi del libro è che si può diventare imprenditori all'interno di un’organizzazione senza doversi mettere in proprio. Servono due ingredienti: da un lato, aziende disponibili a creare e mettere a disposizione spazi di espressione non momentanei e persone pronte a occuparli con coraggio e impegno; dall'altro, pochi ma chiari meccanismi per gestire tali spazi e una cassetta degli attrezzi per trasformare problemi e sfide in soluzioni concrete.
Rapporto Oasi 2020. Osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario italiano
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: XVIII-723
Il rinnovamento dei sistemi sanitari è da tempo al centro del dibattito politico e scientifico nazionale e internazionale e la recente crisi sanitaria causata dall’epidemia da Covid- 19 ne ha acuito rilevanza ed essenzialità. Con l’istituzione di OASI (Osservatorio sulle Aziende e sul Sistema sanitario Italiano), il CERGAS ha voluto confermarsi quale punto di riferimento per l’analisi dei cambiamenti in corso nel sistema sanitario italiano, adottando un approccio economico-aziendale. Ha inoltre creato un tavolo al quale mondo accademico e operatori del SSN possono interagire ed essere nel contempo promotori e fruitori di nuova conoscenza. A partire dal 2000, l’attività di ricerca di OASI è stata sistematicamente raccolta in una serie di Rapporti Annuali. Il Rapporto 2020: presenta l’assetto complessivo del SSN (profili istituzionali, struttura, attività, spesa, esiti) e del settore sanitario italiano, inquadrandolo anche in ottica comparativa internazionale. Sono inclusi approfondimenti sui consumi privati di salute, sugli erogatori privati accreditati e sul sistema sociosanitario e sociale, con considerazioni legate anche alla crisi sanitaria da Covid-19; approfondisce questioni di governance e organizzazione dei servizi rilevanti per il sistema sanitario e le sue aziende. Tra queste, le possibili evoluzioni della relazione Regione- Azienda, le spinte al cambiamento nella rete ospedaliera indotte dal DM 70/2015 e il profilo dei piccoli ospedali, il contemperarsi di logiche di governo clinico e di gestione operativa nei percorsi ambulatoriali complessi, le possibili configurazioni organizzative delle unità specialistiche di patologia, le lezioni apprese dalla gestione del pronto soccorso nell’emergenza Covid-19; si focalizza su ruolo ed evoluzione di alcune funzioni strategiche aziendali, approfondendo le politiche di gestione del personale del SSN, le innovazioni nei sistemi di controllo aziendale, gli impatti generati dalla centralizzazione degli acquisti, l’efficacia e gli impatti organizzativi delle disposizioni anticorruzione e il ruolo delle tecnologie nell’innovare i servizi nel contesto imposto da Covid-19.
Impresa digitale. Scenari, tecnologie e percorsi di trasformazione digitale
Gianluca Elia, Alessandro Margherita, Giustina Secundo
Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il successo di colossi quali Amazon, Alibaba, Netflix, Uber, Airbnb e di molte altre imprese, organizzazioni e pubbliche amministrazioni, si basa sulla capacità di utilizzare le tecnologie digitali per creare nuovi modelli di business, sperimentare nuovi processi e offrire nuove proposizioni di valore. "Impresa digitale" fornisce a manager e studiosi di impresa e di innovazione un Digital Business Canvas fondato su 4 pilastri. 1. Persone, con le nuove competenze professionali e le caratteristiche del capitale umano nell'era digitale. 2. Piattaforme, con le tecnologie e i sistemi digitali per supportare l'esecuzione delle attività e le nuove forme organizzative a rete. 3. Processi, con la catena del valore digitale e l'impatto dell'innovazione tecnologica sui processi primari e di supporto dell'impresa. 4. Performance, con l'identificazione di nuovi approcci integrati alla misurazione del valore creato dall'impresa digitale per il suo ecosistema di stakeholder. Il volume fa leva sulla ventennale esperienza degli autori sui temi dell'innovazione per offrire al lettore un quadro culturale innovativo ed una Roadmap a supporto della trasformazione digitale delle organizzazioni, presentando diversi casi di imprese e pubbliche amministrazioni che hanno realizzato con successo tale percorso.
Community economy. Persone che trasformano mercati e organizzazioni
Marta Mainieri
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 192
Era il 2013 quando la sharing economy faceva la sua comparsa in Italia: un modo nuovo di intendere l’economia, che promuoveva la condivisione del bene invece del possesso, il riuso invece dell’acquisto. Da allora molte cose sono cambiate e la collaborazione oggi non è più solo fra persone che condividono un bene, ma fra individui che partecipano alla costruzione di un brand e alla progettazione della sua offerta e, così facendo, trasformano mercati e organizzazioni. È la community economy, l’evoluzione più interessante della sharing economy, una nuova forma di economia composta da organizzazioni (i community brand) che pongono al centro della loro strategia di business la comunità. Grazie all’approccio basato sul co-design, i community brand immettono sul mercato servizi che hanno già un pubblico di riferimento e come tali sono potenzialmente più competitivi di quelli proposti dagli attori tradizionali. Per soddisfare le nicchie a cui si rivolgono e favorire la loro produzione di valore i community brand non possono utilizzare i vecchi modelli gestionali, ma devono costruire la propria identità secondo una logica «abilitante», non più lineare ma a piattaforma, che affidi ruoli e responsabilità ai membri della community, attivando canali di comunicazione che rendano sempre più fluidi e permeabili i confini fra l’interno e l’esterno dell’azienda. In questa direzione il libro, che si rivolge a imprenditori e manager, cooperatori sociali, istituzioni e a tutti coloro che vogliono innovare il proprio rapporto con ogni tipologia di stakeholder, offre strumenti concreti per progettare un community brand, avendone ben chiari il ciclo di vita e i requisiti di scalabilità e sostenibilità.
Economia e management sanitario. Settore, sistema, aziende, protagonisti
Federico Lega
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 280
Nella “nuova normalità” con cui si misurano tutti i sistemi sanitari, caratterizzata da crescenti aspettative di qualità, innovazione ed efficienza da perseguire in condizioni di limitatezza di risorse, serve più che mai una visione robusta per guidare le scelte di politica sanitaria, e leader capaci di sviluppare e gestire gli “esperimenti” organizzativi che cercano di trovare nuovi modi e soluzioni per fronteggiare le numerose sfide. Dove il sottile confine tra successo e fallimento dipende dalla capacità di governare un'azienda in cui in media più della metà dei dipendenti è laureato, e la maggioranza sono formalmente professionisti che appartengono (e rispondono) anche a ordini, collegi o altre forme associative riconosciute. Un'azienda “balcanizzata” in gruppi professionali e disciplinari che competono internamente per il “territorio organizzativo” (risorse e posizioni di responsabilità) e che non di rado, operando in un ambiente “protetto” dal quadro normativo, hanno strategie di sviluppo ed esercizio del potere autoreferenziali rispetto alle finalità istituzionali. In questa prospettiva il testo propone al lettore saperi, visioni e competenze economiche necessari per agire da protagonista nella politica sanitaria e nel management sanitario. Il libro è pensato per manager e clinical leader attuali e futuri. Per il management aziendale e per i “primari” che ogni giorno si confrontano con le sfide della sanità moderna. Per quelli che ambiscono a farlo. E per gli studenti dei corsi di Economia, Politica e Management Sanitario, per aiutarli a disegnare traguardi ambiziosi per la propria carriera nella sanità e al servizio delle aziende e del sistema sanitario.
Strategie di internazionalizzazione
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 207
Il volume affronta le implicazioni strategiche delle ultime metamorfosi della globalizzazione e di un alternarsi sempre più serrato fra spinte globali e locali, fra universalismi, populismi, crisi economiche e politiche globali e pandemie. Gli autori illustrano le prospettive teoriche dei percorsi di internazionalizzazione, articolato nelle fasi di avvio, selezione dei mercati, scelta della modalità di presenza internazionale con attenzione all'approccio sui mercati di sbocco e trasferimento di attività chiave come la produzione e la ricerca e sviluppo. L'attenzione è posta su modalità di crescita internazionale organica a cui si aggiungono anche acquisizioni e alle alleanze strategiche internazionali sempre più frequentemente adottate. Uno spazio particolare è dedicato all'approfondimento dei modelli di crescita internazionale che caratterizzano multinazionali provenienti dai cosiddetti paesi emergenti e alle questioni etiche ad affrontare su mercato profondamente diverse e complessi. Questa nuova edizione amplia lo sguardo al tema della gestione dei talenti internazionali e alle strategie di organizzazione e razionalizzazione della presenza internazionale che include scelte di uscita e di successivo reingresso sui mercati internazionali.
Fare agile nel modo giusto. Per una trasformazione senza caos
Darrell Rigby, Sarah Elk, Steve Berez
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 240
L’agile ha il potere di trasformare il lavoro, ma solo se viene implementato nel modo giusto. Da decenni i manager alla guida delle imprese sono dolorosamente consapevoli di un’enorme linea di faglia: aspirano a creare aziende agili e flessibili ma la realtà quotidiana in cui si muovono è fatta di silos, processi lenti e innovazione in fase di stallo. Oggi l’agile viene acclamato come lo strumento essenziale per ricomporre la frattura, trasformare un’azienda e catapultarla in posizione di comando. Detto fatto? Non proprio. In questo libro, una lettura indispensabile e di grande chiarezza, Darrell Rigby, consulente e opinion leader in Bain & Company, e i suoi colleghi Sarah Elk e Steve Berez fanno il punto della situazione offrendoci un importante resoconto. I tre autori smontano i falsi miti e i pregiudizi che hanno accompagnato l’ascesa dell’agile – l’idea, per esempio, che abbia il potere quasi magico di ristrutturare seduta stante un’organizzazione o che debba essere usato in tutte le funzioni e le tipologie di lavoro. Il libro dimostra che i team agili possono realmente sprigionare un potere straordinario, rendere il lavoro più appagante e mettere le ali all’innovazione, ma questi risultati sono possibili solo se il metodo viene compreso fino in fondo e applicato nel modo giusto. Il segreto, secondo gli autori, sta nell’equilibrio. Ogni organizzazione è chiamata, da un lato, a ottimizzare e controllare rigorosamente alcune attività operative e, dall’altro, a innovare costantemente. L’agile, se fatto nel modo giusto, consente di innovare in maniera energica senza compromettere l’efficienza e l’affidabilità di cui le attività operative tradizionali hanno bisogno. Dopo aver spiegato in dettaglio come funziona veramente l’agile, quali sono gli errori da evitare e perché è fondamentale potenziare correttamente la portata dell’agile per coglierne appieno il potenziale, gli autori tracciano un piano d’azione destinato ai leader interessati a guidare la transizione verso un’impresa autenticamente agile. L’agile non è un fine: è un mezzo per diventare un’organizzazione altamente efficiente. Fare agile nel modo giusto è una guida indispensabile per l’impresa che si accinga a diventare agile o che intenda mantenere un livello elevato di agilità.
Felicità cercasi. Pratiche personali e collettive
Sergio Sorgi, Francesca Berté
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2020
pagine: 160
Essere felici è un’aspirazione legittima, che spesso si tralascia per concitazione. In un’epoca contraddistinta dalla vastità dei mezzi, finalmente ci siamo accorti che possiamo riappropriarci dei fi ni e che non esiste un fine più concreto e universale di quello di essere felici. Per questo, occuparsi di felicità diviene naturale. Gli autori rendono concreto un tema apparentemente astratto e ci aiutano a uscire dagli eccessi del «qui e ora» rivalutando il «dopo» e restituendo il posto centrale alla felicità propria e altrui, quotidiana e futura. Quali sono le condizioni che possono aiutarci a essere felici, a livello personale e collettivo? Sorgi e Bertè, basandosi anche su altri studi in corso, propongono classificazioni e tesi di grande utilità per chiunque voglia intraprendere un cammino consapevole. Ne emerge l’individuazione di passi concreti per disegnare un «progetto felicitante», metodologicamente solido e soggettivamente appassionante. Essere felici non è un destino e neppure l’esito di un approccio ingenuo, ma una possibilità reale che richiede impegno, scelte e prese di posizioni chiare. L’esito è una formula non banale, ma alla portata di tutti.